Isle of Barra Distillers, sotto la guida dell'amministratore delegato Michael Morrison, ha recentemente aggiornato le sue operazioni di imbottigliamento con una macchina all'avanguardia in grado di lavare, riempire, tappare ed etichettare liquori come whisky, rum, vodka e gin.

Ta distilleria ha fatto un salto significativo dai processi manuali all'automazione avanzata con l'installazione di un triblocco rotativo Rinser/Filler/Corker in configurazione 9/10/1, completo di sofisticati tavoli di carico e scarico.

Aumento della capacità

La nuova linea di confezionamento degli alcolici aumenta notevolmente l'efficienza, consentendo di riempire automaticamente fino a 1.500 bottiglie all'ora con due soli operatori. Questo miglioramento non solo soddisfa l'attuale elevata domanda di prodotti della Isle of Barra Distillers in Scozia, nel Regno Unito e all'estero, ma pone anche le basi per una crescita futura.

Progettazione e installazione strategica

Nonostante i limiti di spazio del sito di imbottigliamento esistente, IC Filling Systems ha progettato con successo un layout di produzione su misura per le esigenze specifiche della distilleria. La precisione della pianificazione è stata evidenziata durante la consegna del blocco di imbottigliamento principale, che è stato fatto passare attraverso una porta con uno spazio libero di soli 10 mm!

Comunità ed espansione

In prospettiva, l'Isle of Barra Distillers sta attivamente raccogliendo fondi per la costruzione di una nuova distilleria di whisky e gin e di un centro visitatori da 8 milioni di sterline, con una capacità produttiva di 200.000 litri di alcol puro all'anno.

Questa iniziativa non solo genererà un'occupazione significativa - creando almeno 40 posti di lavoro sull'isola - ma darà anche impulso al turismo nelle Ebridi Esterne e oltre.

Restituire a Barra

Oltre ai piani di espansione, i fondatori Michael e Katie Morrison hanno istituito la Isle of Barra Whisky Distillers Foundation. La fondazione si impegna a donare l'1% dei profitti netti alla comunità locale.

Inoltre, entro l'uscita del loro whisky di malto invecchiato 10 anni, intendono costruire sei case a prezzi accessibili che la Fondazione venderà a costo zero alle giovani famiglie, affrontando la critica carenza di alloggi sull'isola di Barra.